Home

Header1.1

CORSA DEI MIRACOLI 2022

Il 18 Maggio gli studenti deI nostro Istituto Comprensivo, 300 ragazzi della scuola Secondaria di primo grado e 227 alunni della Scuola Primaria di Mussolente, hanno partecipato alla 6’ edizione della Corsa Dei Miracoli al Parco della Vittoria per sostenere una scuola agro-pastorale nel villaggio di Toukoto in Mali, dove studiano 500 ragazzi.. Questa scuola è coordinata da Ahmadou Tounkara che, vissuto per 30 anni in Italia, ha deciso nel 2018 di tornare nel suo paese ed aiutare il suo popolo.
Prima della manifestazione di solidarietà gli alunni hanno fatto un percorso formativo, con il supporto degli insegnanti, ragionando e riflettendo in educazione civica sui primi tre obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, ovvero sconfiggere la povertà, sconfiggere la fame, salute e benessere. Gli obiettivi:

No Poverty
Zero Hunger
Good Health and well being

In totale i ragazzi hanno corso 3234 giri in un percorso lungo 460 m (2420 sono quelli degli alunni della scuola secondaria e 814 sono quelli della primaria) e hanno raccolto dai loro sponsor 1644,73 €.
Con questa attività di solidarietà e interdisciplinarietà abbiamo contribuito a migliorare il livello di istruzione e formazione tecnica nel settore agricolo degli studenti in Mali.

Visualizza i cartelloni di sintesi degli obiettivi dell’agenda 2030 realizzati dagli alunni:

FILM REALIZZATI DALLE CLASSI 2^C, 2^D, 3^A, 3^D e 3^E

Condivido con tutti Voi la straordinaria esperienza vissuta nell’accompagnare gli alunni nella realizzazione di questi filmati.
Questi brevi film sono frutto di un importante processo mentale e relazionale, generato e condiviso tra gli alunni.
Gli allievi, attraverso la mediazione del docente, sono stati invitati a fare ipotesi, riflessioni, e ogni proposta è stato considerata da diversi punti di vista e collegata sia alla realtà scolastica sia all’esperienza vissuta dai ragazzi.
Il processo creativo e relazionale ha attivato un flusso di pensieri personali che i ragazzi hanno acquisito per una migliore conoscenza di se stessi, fiduciosi che la costruzione del loro futuro passi anche analizzando il loro sapere, il loro agire e il loro sperare.
Per quanto mi riguarda ho cercato di trasmettere non le piccole virtù ma le grandi. Non il risparmio, ma la generosità e un distacco dalle cose materiali; non l’astuzia ma l’amore alla verità; non il desiderio del successo o dell’apparire, ma il desiderio di essere e di sapere.

Prof. Mario Bianchi

Interpretazione dell'ultima cena di Leonardo